Cucina

null

01 marzo
806
4mil

Il giallo, dal latino galbus, è un colore caldo primario il cui spettro è percepibile dall’occhio umano. In zoologia, accostato al nero come per api e calabroni, è un segnale di pericolo. È anche un minerale altamente tossico, l’orpimento, da cui si ricava il letale arsenico. Per gli esseri umani invece il cibo in giallo è salutare, anzi particolarmente benefico, in tutte le sue tonalità: dal tenue giallo banana fino al giallo oro delle arance. Ne giovano soprattutto il tratto gastrointestinale, la digestione e il microbioma intestinale perché questi cibi contengono molti carotenoidi e bioflavonoidi che, essendo antiossidanti, aiutano a tenere a bada varie malattie, inclusi i tumori.

Limone, ananas, banana, mela, carambola, spezie come la curcuma, ma anche i pistilli di zafferano, sono solo alcuni degli alimenti in giallo. La banana per esempio è ricca di potassio, un minerale che aiuta a non trattenere liquidi in eccesso: è uno dei nutrienti chiave di una dieta sana. Il dente di leone è noto per i suoi benefici medicinali nell'aiutare la salute dello stomaco, tenere a bada la flatulenza e promuovere il benessere del fegato. I frutti come il limone e il mango sono ricchi di vitamina C e anche la salute delle ossa e delle articolazioni migliora con il consumo regolare di questi alimenti. Inoltre, equilibrano la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.

Ecco perché dovresti dormire con uno spicchio d'aglio sotto il cuscino!
13 nov
154
770mille

Un effetto gradevole degli alimenti gialli è quello di concorrere a migliorare i livelli di benessere mentale, si può considerare come un booster istantaneo dell'umore. Inoltre aiutano a migliorare la salute della pelle, dei capelli, delle ossa e dei denti. Favoriscono la produzione di collagene da parte dell'organismo, un importante componente antietà e bilanciano anche i livelli di pH dell'organismo. Quando l’intestino non funziona in modo ottimale entrano in gioco i cibi gialli, che modulano la secrezione e l'attività degli enzimi adiuvanti la scomposizione del cibo e per disintossicare. In effetti, le fibre vegetali prebiotiche negli alimenti gialli sono una fonte di energia per i batteri benefici che possono arricchire il microbioma di una loro maggiore presenza stimolando le loro attività di promozione della salute, come la produzione di acidi grassi a catena corta essenziali per l'intestino. I cibi gialli possono anche agire sulle attività dei batteri dello stomaco, come H. pylori, che causano l’ulcera peptica.

Ci sono ancora molte sostanze chimiche vegetali da studiare, tuttavia esistono già alcune scoperte affidabili sui fitonutrienti specifici negli alimenti gialli e sulle loro funzioni nell'uomo. Molte di queste piante contengono bioflavonoidi che supportano la salute dell'intestino e la digestione prevenendo lo stress ossidativo alle cellule.

Una donna di 65 anni ha rimosso tutte le rughe. Leggi qui
06 set
5
25mille

Lo zenzero, parente della curcuma, contiene oltre 400 diversi tipi di sostanze chimiche, tra cui la più studiata di tutte: il gingerolo, che ha azioni benefiche per una serie di problemi digestivi e può aiutare ad alleviare la nausea e a migliorare lo svuotamento gastrico. L'ananas è una fonte di bromelina che sembra svolgere un ruolo nella scomposizione del cibo non digerito nello stomaco, migliorando la rimozione complessiva dei resti di cibo dal tratto digestivo. Anche gli agrumi sono ben studiati. Si ritiene che l'acidità di questi frutti agisca beneficamente sul tubo digerente abbassando il pH e rendendolo più acido.

Vale la pena ricordare che, contrariamente a quanto si dice, l'acidità non è un male. Supporta un ambiente intestinale equilibrato per i batteri benefici nell'intestino. Gli agrumi gialli possono anche aiutare a ridurre il carico glicemico dei cibi amidacei, perché riducono l'impatto dei carboidrati sui livelli di zucchero nel sangue. In particolare, un flavonoide presente negli agrumi, chiamato naringenina, sembra avere anche attività antidiabetiche. Altri fitonutrienti negli agrumi, come la rutina, l'esperidina e la nobiletina, aiutano a proteggere lo stomaco dalle ulcere gastriche.

Donna di 64 anni con la faccia da bambina, cosa sta facendo?
06 set
911
4mil
Author: null Source Link



Cucina

null

01 marzo
806
4mil

Il giallo, dal latino galbus, è un colore caldo primario il cui spettro è percepibile dall’occhio umano. In zoologia, accostato al nero come per api e calabroni, è un segnale di pericolo. È anche un minerale altamente tossico, l’orpimento, da cui si ricava il letale arsenico. Per gli esseri umani invece il cibo in giallo è salutare, anzi particolarmente benefico, in tutte le sue tonalità: dal tenue giallo banana fino al giallo oro delle arance. Ne giovano soprattutto il tratto gastrointestinale, la digestione e il microbioma intestinale perché questi cibi contengono molti carotenoidi e bioflavonoidi che, essendo antiossidanti, aiutano a tenere a bada varie malattie, inclusi i tumori.

Limone, ananas, banana, mela, carambola, spezie come la curcuma, ma anche i pistilli di zafferano, sono solo alcuni degli alimenti in giallo. La banana per esempio è ricca di potassio, un minerale che aiuta a non trattenere liquidi in eccesso: è uno dei nutrienti chiave di una dieta sana. Il dente di leone è noto per i suoi benefici medicinali nell'aiutare la salute dello stomaco, tenere a bada la flatulenza e promuovere il benessere del fegato. I frutti come il limone e il mango sono ricchi di vitamina C e anche la salute delle ossa e delle articolazioni migliora con il consumo regolare di questi alimenti. Inoltre, equilibrano la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.

Ecco perché dovresti dormire con uno spicchio d'aglio sotto il cuscino!
13 nov
154
770mille

Un effetto gradevole degli alimenti gialli è quello di concorrere a migliorare i livelli di benessere mentale, si può considerare come un booster istantaneo dell'umore. Inoltre aiutano a migliorare la salute della pelle, dei capelli, delle ossa e dei denti. Favoriscono la produzione di collagene da parte dell'organismo, un importante componente antietà e bilanciano anche i livelli di pH dell'organismo. Quando l’intestino non funziona in modo ottimale entrano in gioco i cibi gialli, che modulano la secrezione e l'attività degli enzimi adiuvanti la scomposizione del cibo e per disintossicare. In effetti, le fibre vegetali prebiotiche negli alimenti gialli sono una fonte di energia per i batteri benefici che possono arricchire il microbioma di una loro maggiore presenza stimolando le loro attività di promozione della salute, come la produzione di acidi grassi a catena corta essenziali per l'intestino. I cibi gialli possono anche agire sulle attività dei batteri dello stomaco, come H. pylori, che causano l’ulcera peptica.

Ci sono ancora molte sostanze chimiche vegetali da studiare, tuttavia esistono già alcune scoperte affidabili sui fitonutrienti specifici negli alimenti gialli e sulle loro funzioni nell'uomo. Molte di queste piante contengono bioflavonoidi che supportano la salute dell'intestino e la digestione prevenendo lo stress ossidativo alle cellule.

Una donna di 65 anni ha rimosso tutte le rughe. Leggi qui
06 set
5
25mille

Lo zenzero, parente della curcuma, contiene oltre 400 diversi tipi di sostanze chimiche, tra cui la più studiata di tutte: il gingerolo, che ha azioni benefiche per una serie di problemi digestivi e può aiutare ad alleviare la nausea e a migliorare lo svuotamento gastrico. L'ananas è una fonte di bromelina che sembra svolgere un ruolo nella scomposizione del cibo non digerito nello stomaco, migliorando la rimozione complessiva dei resti di cibo dal tratto digestivo. Anche gli agrumi sono ben studiati. Si ritiene che l'acidità di questi frutti agisca beneficamente sul tubo digerente abbassando il pH e rendendolo più acido.

Vale la pena ricordare che, contrariamente a quanto si dice, l'acidità non è un male. Supporta un ambiente intestinale equilibrato per i batteri benefici nell'intestino. Gli agrumi gialli possono anche aiutare a ridurre il carico glicemico dei cibi amidacei, perché riducono l'impatto dei carboidrati sui livelli di zucchero nel sangue. In particolare, un flavonoide presente negli agrumi, chiamato naringenina, sembra avere anche attività antidiabetiche. Altri fitonutrienti negli agrumi, come la rutina, l'esperidina e la nobiletina, aiutano a proteggere lo stomaco dalle ulcere gastriche.

Donna di 64 anni con la faccia da bambina, cosa sta facendo?
06 set
911
4mil
👉 Raccomandate
Tutte le notizie